Lucinda Riley · Recensioni

Recensione: La ragazza delle perle di Lucinda Riley

Ciao, bibliofili!
Oggi chiacchieriamo dell’ultimo libro della saga Le sette sorelle di Lucinda Riley.
Sapete quanto adoro questa autrice ormai…
Leggete la recensione e lasciatemi il vostro commento, mi raccomando!

La ragazza delle perle di Lucinda Riley
Giunti Editore – 672 pag. – narrativa
15,90 € – 9,99 € ebook

Acquista La ragazza delle perle in cartaceo o ebook su Amazon.it!

Da quando Star ha trovato la sua vera famiglia e un nuovo amore, CeCe si sente sola, vulnerabile e inadeguata. Ha ormai perso tutto: il rapporto speciale che aveva con la sorella, e anche l’ispirazione per i suoi quadri. In fuga da una vita in cui non si riconosce più, si ritrova in volo per l’Australia, sulle tracce che il padre le ha lasciato prima di morire: una foto in bianco e nero e il nome di una donna sconosciuta. Ma quello che doveva essere lo scalo di una notte a Bangkok si trasforma nella prima tappa di un viaggio eccitante e avventuroso. Sulle meravigliose spiagge di Krabi, CeCe incontra Ace, un giovane affascinante, solitario e alquanto misterioso. Tra un bagno nelle acque cristalline e una cena romantica, Ace l’aiuta a scoprire la storia della sua antenata Kitty McBride, donna forte e coraggiosa, emigrata in Australia agli inizi del Novecento: sulla scia fatale di una rarissima perla rosata, Kitty si ritrova divisa tra l’amore di due fratelli rivali, e al centro delle trame di una famiglia che possiede un vero e proprio impero… Quando infine CeCe arriva nel caldo feroce del deserto australiano, la sua creatività si risveglia all’improvviso: forse questo continente immenso e selvaggio è davvero casa.

La ragazza delle perle è il quarto volume della saga de Le sette sorelle. Dopo La ragazza nell’ombra, il libro di Star, abbiamo l’altra “gemella”, ovvero CeCe. Del terzo romanzo non ho fatto una recensione ma, come ormai tutti i libri di Lucinda, mi è piaciuto molto. Potete invece trovare le vecchie recensioni qui: Le sette sorelle, Ally nella tempesta.

Questo volume inizia in modo diverso, per così dire, rispetto ai precedenti tre. Non riviviamo appieno tutto il momento della morte di Pa’ Salt, il viaggio di ritorno ad Atlantis e così via. Effettivamente, dopo tre libri che iniziano in tale modo, seppur ognuno con un punto di vista diverso, sarebbe stato ripetitivo. La storia inizia quindi con CeCe che ripensa, sì, alla morte del padre, mentre è già in viaggio verso la prima tappa della sua storia: la Thailandia. Una sosta che avrebbe dovuto essere breve, prima di prendere il volo per l’Australia, ma che si allunga per tutta una serie di motivazioni…

Devo ammettere che, per come veniva dipinta dalle altre sorelle o nella stessa narrazione dei libri precedenti, di CeCe all’inizio mi interessava poco, e sempre poco mi aspettavo. Mi sono dovuta ricredere. Il personaggio di CeCe è invece molto complesso, appare come forte, a volte scorbutica, aggressiva, ma come spesso in questi casi, è invece profondamente persa, insicura, sola. L’abbandono, o per meglio dire l’allontanamento di Star, la gemella siamese come a volte dice CeCe, di certo non ha migliorato la situazione, anzi. Ma tutto ciò era necessario, altrimenti la quarta sorella non avrebbe mai intrapreso il viaggio alla ricerca delle sue origini ma soprattutto alla ricerca di se stessa. La frase sulla sfera armillare dice tutto [non me la ricordo perfettamente, quindi scusate se nel caso è sbagliata]: Grazie al cielo, sono quello che sono.
Tutti i personaggi mi sono piaciuti molto, in particolare Francis e Drummond. Chi mi segue sulla mia pagina Facebook The Bibliophile Girl sa che quest’ultimo mi ha rubato il cuore.

Ma ciò che più di tutto mi ha rapito, fatto sognare e impedito di staccare gli occhi dalla pagina, è la storia di Kitty. L’ho amata. Mi ha preso forse anche di più della narrazione di CeCe. Come dico sempre, Lucinda ha una capacità pazzesca di creare una storia nella storia, di intrecciare vite e personaggi. Ho adorato Kitty, ho adorato i fratelli Mercer – uno più dell’altro. Indovinate quale?? -, tutta la storia dell’impero delle perle. Ho pianto – sì, pianto!! -, mi sono disperata, ho gioito, mi sono di nuovo arrabbiata… Devo continuare? Chi lo ha letto di sicuro ha capito a cosa mi riferisco.

Però, arrivo a dei “ma”. Mi è rimasta la curiosità di sapere come prosegue la storia di Ace. Qualcosa si intende ma effettivamente come va a finire?
Ho avuto un calo di entusiasmo da quando Kitty è sulla nave, in viaggio di nuovo verso l’Australia. È come se fosse un pezzo di passaggio, affrettato, poco importante. Non so bene come descriverlo. Posso dire che dopo uno svolgimento wow, abbiamo – o perlomeno, io l’ho trovato così – un piccolo calo.
Infine, ho trovato qualche errorino di troppo. Nulla di drammatico, certo.

Quando finisce la storia di CeCe, abbiamo un breve capitolo sulla sorella successiva, in questo caso Tiggy. Voglio sapere come prosegue, certo, visto che ci lascia in sospeso con un particolare evento, però devo ammettere che non mi ha incuriosito più di tanto.
Ci avviciniamo alla fine, mancano infatti solo Tiggy ed Electra, e la curiosità riguardo la sorella mancante e la verità su Pa’ Salt è tanta. So che Lucinda non mi deluderà.
In conclusione, questo libro è come sempre ben scritto e scorrevole, mai noioso perché ricco di colpi di scena. Sono più di 600 pagine ma scorrono via che è un piacere. È palese quanta ricerca ci sia dietro la storia delle perle, la narrazione del territorio australiano e anche la cultura dei popoli aborigeni.
Brava, Lucinda! Ora aspettiamo la ragazza della luna!

Valentina

Seguimi su…
sito sito sito sito

Pubblicità

2 pensieri riguardo “Recensione: La ragazza delle perle di Lucinda Riley

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.