Ciao, bibliofili!
Oggi abbiamo qui con noi Fabiola Danese!
Mi ha dedicato un po’ del suo prezioso tempo rispondendo a un’intervista ed è venuta molto carina!
Eccola qui!
∼ Ciao, Fabiola! Benvenuta su The Bibliophile Girl!
Ciao Valentina, grazie per la splendida opportunità e la bellissima accoglienza!
∼ Per chi ancora non ti conosce, fai una presentazione di te.
Mi chiamo Fabiola Danese, ho 25 anni e sono laureata in Editoria e giornalismo, passo il mio tempo migliore a scrivere e a leggere, è il mondo che più mi calza e nel quale mi sento più al sicuro. Ho sempre scritto, da quello che posso ricordare, ma il tutto si è concretizzato un paio di anni fa, quando la scomparsa di un caro amico mi ha spinto a mettere nero su bianco le mie emozioni.
∼ “La cercatrice di sogni” è il tuo primo romanzo, una trama molto interessante. Com’è nato, cosa ti ha dato l’ispirazione?
Non so darti una risposta precisa al riguardo, posso solo dirti che ho iniziato a leggere molte saghe negli ultimi anni e la voglia di scrivere qualcosa di altrettanto magico è stata incontrollabile. Volevo che i miei lettori si potessero riconoscere nelle mie pagine e non potessero fare a meno di rimanere legati ai miei personaggi, augurandosi il meglio per ognuno di loro.
∼ Nyx, la protagonista, è senza dubbio una ragazza molto… curiosa. Cosa ci dici riguardo i personaggi de “La cercatrice di sogni”?
Sono dei personaggi forti, ognuno con la propria distinta personalità, ma legati l’uno all’altra da un legame indissolubile, pronto a sfidare la vita e il destino. Volevo che nell’incertezza della sua vita, Nyx avesse dei punti fermi e incrollabili, è per questo che ho affidato la sua umanità a Eris, sua sorella e a Tris, il suo migliore amico, affinchè potesse sempre trovare la strada di casa. In Aries c’è tutto ciò che non ha mai conosciuto, tutto ciò che è oscuro e incerto, ogni brava ragazza è attratta da quello che non può avere e che probabilmente cambierà il suo destino.
∼ C’è stato un particolare momento della stesura di questo romanzo che vuoi condividere con noi?
Un momento particolare è legato al clou del libro, alla parte decisiva, quella che crea una svolta significativa e il perché è molto semplice. Ho avuto il cuore a mille per tutto il tempo in cui scrivevo la scena, nonostante avessi un’idea chiara di come sarebbe andata a finire, ma questo mi ha permesso di emozionarmi e di mettermi ansia da sola, proprio come spero accada a tutti i lettori della Cercatrice.
∼ Che cosa diresti a un lettore che ancora non ti conosce per incuriosirlo a leggere il tuo libro?
Non mi sento Giorgio Mastrota, quindi non mi metterò a cercare di convincere nessuno, dico solo che se i sogni vi hanno sempre affascinato, se le storie d’amore complicate sono il vostro pane quotidiano e i misteri vi incuriosiscono, allora probabilmente è il libro giusto per voi, perché di sicuro ha dentro un pezzettino della vostra anima.
∼ Hai altri romanzi in cantiere, o altri progetti?
Si, sto lavorando a due nuovi progetti, uno diverso dall’altro e di diverso genere, perché non amo fossilizzarmi sulle stesse cose, ed essendo all’inizio di questo meraviglioso viaggio, ho intenzione di scoprire nuovi orizzonti, concedendo a me stessa la possibilità di sperimentarmi e di mettermi in gioco. Che altro dire? Spero di esserne all’altezza!
∼ Ti ringrazio, Fabiola, per il tempo che ci hai dedicato! Ti faccio un grosso in bocca al lupo!
Crepi il lupo, io ringrazio te e i tuoi lettori per avermi concesso questa splendida occasione e che la vostra vita possa sempre essere fatta della stessa sostanza dei vostri sogni!
The Bibliophile Girl
Bellissima intervista! 😉
Grazie mille, Luca! 🙂