Benvenuti alla quarta e penultima tappa del blogtour dedicato al libro di Marta Savarino, “Parigi, amore e altri disastri”!
Partecipare è semplice e il libro in palio bellissimo quindi… partecipate, ovvio!
Titolo: Parigi, amore e altri disastri
Autore: Marta Savarino
Editore: Genesis Publishing
Collana: Romance
Genere: Contemporaneo
Prezzo: 3.99 €
Pagine: 150
Pubblicato il: 18/11/2014
Nadia ha trent’anni, un lavoro impegnativo ma che le piace, una famiglia che le vuole bene e un problema: è innamorata del suo capo dal primo momento in cui l’ha visto e che ha respirato il suo profumo.
Un giorno, però, decide di dare le dimissioni e allontanarsi da lui, Andrea. Ha già la lettera di licenziamento in mano pronta a essere consegnata quando l’uomo la sorprende invitandola a cena. Nadia accetta e finiscono con il passare la notte insieme. Quando al mattino si risvegliano nello stesso letto, Andrea la illude facendole credere di essere interessato ad avere una relazione con lei e le fa delle promesse che sa di non poter mantenere. Le dà un appuntamento a cui non si presenta e a questo punto Nadia, infuriata e sconvolta, dà davvero le dimissioni e lascia Torino per fuggire a Parigi dagli zii, dove è decisa a ricominciare una nuova vita lontana dal passato che l’ha ferita e, soprattutto, lontana da Andrea.
Per uno strano scherzo del destino però i due si incontreranno proprio a Parigi.
Andrea, nel rivedere Nadia, capisce di aver sbagliato ad abbandonarla in quel modo e farà di tutto per riconquistarne la fiducia ma soprattutto il cuore, anche se non sarà un’impresa facile: Nadia è paranoica, a volte folle, cinica, sarcastica e con un cervello che proprio non vuole saperne di spegnersi un secondo. Tuttavia, Nadia ha ancora il cuore a pezzi e superare la diffidenza nei confronti di Andrea sarà tutt’altro che facile!
Per chi vuole, “Parigi, amore e altri disastri” è acquistabile a questo indirizzo!
Regole per partecipare
- Diventare lettori fissi dei blog partecipanti;
- Commentare almeno tre tappe su cinque
Premio e vincitore
Il premio messo in palio per il Tour è una copia ebook gratuita del romanzo “Parigi, amore e altri disastri”.
Il vincitore verrà estratto a sorte con un sito RANDOM fra i partecipanti che hanno rispettato tutte le regole. Il risultato sarà pubblicato sul blog della Casa Editrice: “Writing with Genesis Publishing”, il giorno successivo al termine dell’evento.
Un assaggio del bellissimo libro, con sfondo sul Trocadéro!
Andrea guardò ancora una volta l’orologio, poi tornò a volgere lo sguardo alla Tour Eiffel.
“Lei non è venuta”, pensò.
La giornata era calda, il cielo di un blu intenso senza una nuvola. Osservò la torre di metallo simbolo della città e aveva l’impressione di guardare una cartolina. Poteva capire perché i parigini la amassero tanto così come comprendeva perché quello fosse per Nadia il luogo più romantico della città. Parigi era piena di angoli meravigliosi ma soltanto lì ti potevi godere tutta la sua magia. Lì con la Tour Eiffel davanti agli occhi.
Era stato a Parigi diverse volte negli ultimi anni, ma quella era la prima volta che tornava al Trocadéro da quando vi era stato insieme a Nadia tre anni prima. All’epoca non provava nessun interesse nei suoi confronti se non di tipo professionale. Era una bella ragazza, intelligente e con i gusti musicali come i suoi, ma niente di più. Ma si era reso conto che qualcosa era cominciato a cambiare in lui proprio da quella sera. Se qualcuno quella notte gli avesse detto che da lì a tre anni si sarebbe ritrovato in quello stesso posto nella speranza di vedere la stessa ragazza di cui si era con il tempo innamorato, si sarebbe fatto una grossa risata. Certe cose erano impossibili per uno come lui. Invece eccolo lì: innamorato e con il cuore infranto.
Lei non lo voleva, era stata molto chiara in proposito e quell’ultimo tentativo poteva anche evitarselo. Aveva riflettuto a lungo, combattuto tra lasciarla perdere davvero, lei e i suoi casini mentali, oppure provarci ancora. Aveva deciso di tentare ancora una volta perché l’amava davvero e perché in cuor suo sentiva che quella mattina lei sarebbe venuta. Invece si era sbagliato.
Scosse la testa, arrabbiato e con il morale a terra nello stesso tempo.
Controllò il telefono ma lei non aveva chiamato né scritto un messaggio.
«Non gliene frega niente, fattene una ragione e dimenticala» si disse rimettendo il telefono nella tasca della giacca di pelle.
Sperava che non finisse così invece era andato tutto a rotoli.
Meglio tornare a casa, a Torino.
Raccolse il casco e lo zaino ma rimase ancora qualche istante a osservare la Tour Eiffel, la Senna e il panorama. No, dubitava che sarebbe tornato in quella città. L’avrebbe evitata come la peste.
Infine si voltò e si incamminò verso la moto continuando a guardarsi però intorno, forse lei sarebbe ancora arrivata… Montò in sella e indugiò ancora qualche minuto ma di Nadia nessuna traccia e non poteva perdere altro tempo. Lo aspettavano nel tardo pomeriggio in azienda e all’improvviso fu felice di quel contrattempo che lo riportava a casa prima del tempo. Rimanere ancora a Parigi per il week end non avrebbe portato a nulla di buono. Meglio andare via e dedicarsi completamente al lavoro.
Curiosità sul Trocadéro
Il Trocadéro di Parigi è un’area monumentale caratterizzata da un edificio dalla particolare forma arcuata.
Il Trocadéro è una attrazione interessante sia a causa della sua particolare forma che lo fa apparire come un grande complesso monumentale costituito dal Palais de Chaillot (Palazzo di Chaillot), con due grandi e caratteristiche ali intervallate da un piazzale, sia per la sua posizione privilegiata, a poche centinaia di metri dalla Torre Eiffel, con una vista interessante sul monumento simbolo di Parigi, che si può scorgere guardando al di là della Senna in una cornice urbana incantevole.
Il Palais de Chaillot è importante anche per motivi storici in quanto inizialmente vi si insediarono i quartieri generali della NATO, e anche poiché in tale edificio, nel 1948, fu adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite la Dichiarazione universale dei diritti umani. Non a caso, l’Esplanade du Trocadéro viene anche appellato come Esplanade des droits de l’homme, ossia Piazzale dei diritti dell’uomo.
[FONTE: http://www.parigi.com/trocadero/]
Non perdete l’ultima tappa che si terrà domenica 14 sul blog Anima D’inchiostro!
The Bibliophile Girl
Letto anche questo estratto…in attesa dell’ultima tappa 🙂 e di un luogo da scoprire 🙂 🙂
Per l’ultima tappa bisogna aspettare il 14 🙂 A presto!
A forza di pezzettini, abbiamo letto mezzo libro 😀
Interessante anche questo, così come le informazioni sul Trocadéro.
C’è molto altro oltre questi estratti, vale la pena di leggerlo!
Letto con piacere anche questa 🙂
Ci fa piacere che vi stia piacendo! 🙂
Interessante anche questa tappa e l’estratto. Le sto recuperando tutte! Come ho già detto non sono stata a Parigi e mi sta venendo quais voglia di partire proprio ora che s’avvicina il Natale. Sarebbe un bel sogno 😦
Curiosa di leggere l’ultima tappa 🙂
Se non sbaglio questo è il primo estratto con il pov di lui, che mi sembra più rapido ma comunque approfondito. Brava Marta! (Stavo per chiamarti Nadia…vabè!)
Dicevamo, ultimamente il mio amore per Parigi va affievolendosi, chissà che il tuo libro non me lo faccia riscoprire 🙂
Con un libro del genere di sicuro il tuo amore per Parigi si riaccenderà! Te lo consiglio proprio!
tranquilla Eiry…sai quanti mi chiamano Nadia per sbaglio? è il nome di mia figlia ^__^
bellissimo estratto anche questo Marta ti sei veramente superata.
condiviso su
https://plus.google.com/u/0/113323159535376562702/posts/9KqyWPDGEWD