Buongiorno amici lettori!
Oggi abbiamo qui con noi una giovane autrice, Silvia Castellano, per conoscerla meglio.
Ecco la sua intervista per The Bibliophile Girl!
∼ Ciao Silvia e benvenuta su The Bibliophile Girl!
Ciao!! Sono felicissima di essere qui!
∼ Innanzitutto, parlaci un po’ di te: chi è Silvia Castellano?
Sono una ragazza di 23 anni nata e cresciuta Bolzano, in Trentino-Alto Adige. Al momento studio letteratura inglese e lettere moderne (italiano) a Innsbruck, in Austria. Sono sempre stata una persona molto creativa e sensibile e da piccola ho iniziato a inventarmi storie in cui le mie Barbie erano le protagoniste. Faccio fatica a esprimere i miei sentimenti, infatti sono molto timida e temo il giudizio degli altri. Sono perfezionista, testarda e un po’ permalosa. Pretendo sempre il massimo da me stessa e quindi a volte rimango delusa, però cerco di restare positiva e di vedere solo le cose belle della vita. Quindi, come puoi capire, sono un gran casino!
∼ Tu e la scrittura. Parlaci di questo fantastico rapporto.
Ho iniziato a scrivere verso gli undici anni: si trattava di un romanzo, anzi di una saga, molto simile a “Harry Potter” (ne ero ossessionata!). Questa prima esperienza è durata poco, ma ci ripenso sempre con tenerezza. A quindici anni, in gita scolastica, ho iniziato un altro romanzo e l’ho finito in pochi mesi. L’ho fatto leggere solo a mia mamma e a una mia amica, ma, per ora, rimane ben chiuso nel mio cassetto. Di per sé la trama era carina, ma quando lo rileggo ora… mi viene da ridere! Dopodiché non ho scritto molto fino al 2008, quando, dopo aver letto “Twilight”, ho deciso di scrivere anch’io una storia sui vampiri. All’inizio la pubblicavo a capitoli sul mio forum di “The Vampire Diaries” e non pensavo di farci davvero qualcosa, ma poi la trama ha cominciato a evolvere nella mia testa, convincedomi che forse c’era la possibilità di creare qualcosa di interessante.
Da qualche anno, inoltre, ho iniziato a scrivere dei racconti. All’inizio non pensavo di trovarmi bene, invece mi sono sorpresa da sola! Con i racconti posso sperimentare più che con i romanzi, e quindi mi hanno permesso di maturare molto come scrittrice.
∼ Cosa puoi dirci riguardo le tue opere?
Per ora ho pubblicato solo un romanzo, quello iniziato nel 2008. Si chiama “Amethyst” ed è uscito il 12 settembre. Si tratta di un paranormal romance che include alcuni classici elementi del gotico. Ho impiegato cinque anni a terminarlo e due a revisionarlo. Non mi sembrava mai pronto. Oggi credo che la me stessa più matura lo scriverebbe molto diversamente e forse non metterebbe vampiri e licantropi, ma in fondo non potrei mai davvero cambiare la storia. 😉 In realtà, penso ci siano degli spunti interessanti e tanta suspense. I personaggi hanno pregi e difetti come le persone normali. Sono le mie creature e quindi il mio giudizio non è soggettivo, ma credo siano dei personaggi di cui i lettori potrebbero innamorarsi, o almeno così spero!
I miei racconti, invece, sono presenti in alcune antologie, tra cui “1000 parole”, “Solo una goccia” e “Lettere d’amore”, edite dalla casa editrice Montecovello. Tra qualche giorno uscirà una raccolta dal titolo “See Who I Am”, che include questi e altri racconti.
∼ Hai dei progetti futuri?
Negli anni ho collezionato parecchie possibili trame e spero di poterci presto lavorare più approfonditamente. Sono tutti urban fantasy o paranormal romance, poiché sono i generi che più preferisco, sia come lettrice sia come scrittrice. Tuttavia, per il momento, la priorità va al seguito di “Amethyst”, che si chiamerà “Burn”, e al mio primo romance/chick-lit dal titolo provvisorio “Io, lui… e le altre”. Con quest’ultimo sono a buon punto, mancano pochi capitoli! Spero di poterlo pubblicare nei primi mesi del 2015, anche se l’università mi tiene molto impegnata. Nel frattempo continuerò a scrivere altri racconti per rimanere in allenamento. 😉
∼ Grazie mille Silvia per essere stata qui con noi, buona fortuna per tutto!
Grazie a te per avermi intervistata! Auguro a te e al blog tanta fortuna! Ciao!
The Bibliophile Girl